Proponiamo l'EcoNews comparsa sull'ultimo numero di AgriForEnergy, il trimestrale edito da Aiel, che fa una sintesi di alcune attività salienti curate negli ultimi mesi dall'Ufficio ENplus® Italia.
AIEL sostiene la legalità del settore
L’ufficio ENplus® Italia ha stretto un’intensa collaborazione con le forze di polizia, Guardia di Finanza in primis, per contrastare la commercializzazione di pellet caratterizzato da contraffazioni del marchio ENplus®. In pochi mesi, AIEL ha redatto una ventina di perizie a supporto di altrettanti sequestri a carico di materiale accompagnato da indicazioni mendaci di varia natura.
AIEL invita le aziende associate a verificare che i propri prodotti, oltre a disporre dell’approvazione della grafica ENplus®, siano anche pienamente conformi alle disposizioni del Codice del consumo. Le aziende associate possono contattare l’Associazione per chiarimenti e supporto.
Guide rapide contro le contraffazioni ENplus®
Per aiutare il consumatore ad acquistare materiale di qualità certificata, l’ufficio ENplus® Italia ha redatto due Guide per individuare velocemente le contraffazioni ENplus® sul pellet in sacchi e nella distribuzione di pellet sfuso, in particolare mediante autobotte.
Le guide riassumono i principali aspetti da verificare al momento dell’acquisto del materiale, con indicazioni sull’utilizzo del database delle aziende certificate e della blacklist disponibili sul sito web ENplus®, fornendo anche esempi fotografici di materiali non conformi.
Aggiornata la lista delle autobotti certificate
AIEL ha adattato il sito web ENplus® sviluppando una sezione dedicata alla distribuzione di pellet certificato in autobotte. In essa, oltre all’elenco aggiornato delle autobotti certificate ENplus® in Italia, sono disponibili la Guida rapida all’individuazione delle contraffazioni ENplus® nella distribuzione del pellet in autobotte, suggerimenti utili ai consumatori finali, oltre a una pubblicazione dedicata al comfort, alla sicurezza e alla sostenibilità degli impianti termici alimentati con pellet sfuso.
Sorveglianza di mercato
Si sono concluse le attività di sorveglianza del mercato ENplus® per la stagione termica 2020-2021. Come per l’anno precedente, il progetto mirava a verificare che i sacchetti disponibili sul mercato italiano rispettassero effettivamente gli standard di qualità ENplus®. Sono quindi stati prelevati e poi analizzati 29 sacchi di altrettante aziende (19 produttori e 10 distributori) dislocate in 14 diversi Paesi. Laddove sono emerse non-conformità, sono stati attivati i rispettivi Organismi di certificazione ed è stato chiesto alle aziende di affrontare le criticità in base al proprio sistema di gestione dei reclami. Leggi l’intera news .
IT 400…e oltre!
Dopo aver raggiunto solo pochi mesi fa la soglia dei 100 certificati attivi in Italia, la certificazione ENplus® ha raggiunto un altro traguardo simbolico: è iniziato il rilascio dei certificati caratterizzati da codici identificativi con numerazione superiore a “400”. L’Italia è il secondo Paese al mondo, dopo la Germania, a raggiungere questo traguardo.
Il peso delle aziende italiane
Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia e da una stagione invernale particolarmente mite, le aziende italiane certificate ENplus® hanno chiuso il 2020 vantando la commercializzazione (produzione, distribuzione e rivendita) di oltre 1.100.000 tonnellate di pellet, pari a circa il 35% dell’intero consumo nazionale.
ENplus® in video tour
Nell’ambito delle attività del progetto prepAir organizzate in collaborazione con Regione Emilia Romagna, AIEL ha realizzato un evento live per sottolineare i vantaggi del pellet di qualità. È possibile rivedere la diretta streaming e rilanciarla sulle proprie piattaforme digitali. Grazie all’impegno di AIEL, è disponibile in italiano e può essere condiviso anche il più recente videoclip ENplus®
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